Fine settimana di Pasqua con tanti eventi in programma per visitare il territorio aretino, a partire dagli appuntamenti tradizionali con i rituali della Settimana Santa, le proposte dei musei e centri d’arte, il calendario delle attività all’aria aperta per vivere la natura e il territorio.
Toscana Tour all’Equestrian Centre
Chi ama l’equitazione non può perdersi il Toscana Tour: da venerdì 15 a domenica 17 aprile presso l’Equestrian Centre di Arezzo si danno appuntamento i migliori rider internazionali provenienti da oltre 30 nazioni per un avvincente programma di gare. Saranno impegnati cavalieri come Steve Guerdat, campione elvetico medaglia d’oro alle Olimpiadi di Londra 2012, Kevin Staut (Francia), oro olimpico a squadre a Rio 2016 e l’amazzone Katharina Offel, atleta olimpionica già protagonista dei WEG (World Equestrian Games). Le gare sono in programma per tutto il week-end sia la mattina che il pomeriggio.
Toscana Tour, il programma
La tradizione della Pasqua a Castiglion Fiorentino
Nella Valdichiana aretina e in particolar modo a Castiglion Fiorentino la Settimana Santa prevede celebrazioni e rituali che affondano le loro radici nella tradizione. Questa settimana le diverse compagnie della cittadina, costituitesi tra il XVI e il XVII secolo, sono protagoniste di sfilate serali con le loro cappe e la buffa sul viso, portando in processione simulacri lignei in grandezza naturale. Venerdì 15 aprile alle ore 21.15 è in programma la processione di “Gesù morto” mentre sabato 16 aprile poco dopo la mezzanotte, presso la Collegiata si svolge la tradizionale “volata” con la statua del Cristo Risorto, una statua lignea risalente al ‘600 che entra nella chiesa di corsa percorrendo la navata centrale accompagnata da un’esplosione di luci, castagnole, trombe e campane.
La Pasqua a Castiglion Fiorentino, il programma
Dipingi le uova. Laboratorio al museo
Il 16 aprile alle ore 16.00, appuntamento dedicato ai più piccoli ad Aboca Museum per la preparazione delle tradizionali uova pasquali. Un insolito laboratorio di botanica artistica con colori naturali quali lo zafferano, il caffè, la cipolla bionda, la cipolla rossa, gli spinaci e la bietola per dipingere le uova con cui decorare la tavola del giorno di Pasqua o da utilizzare come un’originale idea regalo.
Dipingi le uova di Pasqua, il laboratorio
Le Grotte Segrete del Santuario della Verna
In collaborazione con l’ordine dei Frati Francescani della Verna, le guide ambientali della cooperativa Inquiete propongono per il giorno di Pasquetta, un’escursione alla scoperta delle grotte del Santuario de La Verna.
L’itinerario inedito della durata di circa quattro ore si svolge nel Bosco Sacro per scoprire alcune piccole grotte naturali, per poi proseguire seguendo i passi dei frati alla scoperta di alcune delle meravigliose grotte interne al Santuario non aperte al pubblico. L’evento si conclude con una merenda toscana a base di affettati, pane e vino!
Partenza alle ore 14, costo di partecipazione 30 euro.
Le Grotte Segrete del Santuario – Programma e prenotazioni
Mostre ed esposizioni d’arte in terra aretina
Il week-end è l’occasione per visitare mostre e musei che rendono prezioso questo territorio.
Il Palazzo del Podestà a Montevarchi ospita fino al 1 maggio Happines! un’esposizione temporanea di Giovanni Montuschi con 25 opere dall’artista faentino, pittore, ceramista-scultore apprezzato e conosciuto a livello internazionale.
Ad Anghiari, fino al 3 maggio rimane aperta “La civiltà delle armi e le Corti del Rinascimento”, esposizione del ciclo “Terre degli Uffizi” che evidenzia le relazioni fra città e periferia nel Rinascimento e in particolare si sofferma sulle storie degli uomini d’arme anghiaresi.
La fotografa Giorgia Fiorio espone il proprio lavoro presso il Centro Italiano della Fotografia a Bibbiena fino al 4 giugno prossimo. La mostra dal titolo “Un percorso di conoscenza, 1991 – 2021” racconta i suoi 30 anni di attività.
La scultura è la protagonista dell’esposizione in svolgimento al Castello di Poppi fino al 25 aprile del maestro toscano Romano Dini, un lavoro dedicato alla Divina Commedia intitolato “Dalla selva oscura alla diritta via…” proprio all’interno del Castello di Poppi che ospitò lo stesso Dante.
Ad Arezzo la Casa Museo Ivan Bruschi ospita la mostra fotografica “La scultura di Donatello” fino al 22 maggio. Nelle sale della Casa Museo immagini tratte dall’archivio di Antonio Quattrone, che consente di ripercorrere l’intera vicenda artistica di Donatello mettendo a fuoco particolari di sculture la cui notevole suggestione deriva proprio dall’efficacia espressiva dell’inquadratura fotografica.
Per saperne di più consulta Discover Arezzo