La fortezza Medicea: la bellezza ritrovata

La Fortezza Medicea è un gigante di pietra che domina Arezzo dall’alto del Colle di San Donato. Con la sua pianta a pentagono irregolare e i suoi cinque bastioni, affonda le radici nella spianata del Prato, il parco di Arezzo. 

È una fortezza assolutamente unica nel suo genere. È stata costruita dai Medici non per proteggere la città, ma per difendersi dagli aretini che mai hanno accettato di buon grado il dominio di Firenze. E questo la dice lunga sul carattere di Arezzo e della sua gente. 

Progettata e costruita nel Cinquecento, oggi restaurata e restituita alla città, è uno splendido spazio per mostre, installazioni ed eventi, con una passeggiata da fare al tramonto, per godere della vista a 360° su Arezzo baciata dai riflessi rosa dorati della sera. 

Visitare la Fortezza Medicea ci dà anche la possibilità di ammirare gli scavi ancora in corso, che riportano alla luce le numerose tracce etrusche e romane e ci svelano il passato di questo gigante di pietra.

Interno della fortezza medicea di Arezzo

La Fortezza Medicea: arte da vivere

Varcare la soglia della Fortezza è come attraversare una porta magica che si apre sul passato. Perdersi nei suoi cunicoli, attraversare le sue sale, salire nei bastioni e poi chiudere gli occhi e sentire il fascino di questo forte: un’esperienza indimenticabile. 

Basterà sfiorare una di queste pietre per sentire all’orecchio le storie del tempo che fu. In un solo attimo, ci sentiremo catapultati in un mondo diverso, tra lo scalpitio dei cavalli da guerra, il clangore delle spade affilate, le armature scintillanti e i fuochi accesi per vegliare la notte e sventare gli attacchi nemici. 

Per i più piccoli giocare nella Fortezza Medicea di Arezzo e vestire i panni dei cavalieri sarà un sogno. La fortezza con i suoi spazi interni, i bastioni, i camminamenti, i ponti e il parco che la circonda: non esiste uno spazio migliore per giochi infiniti, senza limiti alla fantasia. 

Statue di Mimmo Paladino alla Fortezza di Arezzo
La Fortezza di Arezzo è una location perfetta per mostre d’arte.

Concerti, arte, spettacoli e uno sguardo unico sulla città di Arezzo

Il grande spazio verde ricostruito dopo il restauro è dedicato alle passeggiate lungo i bastioni, insieme al grande ovale di prato verde centrale. È un anfiteatro naturale circondato da alberi in fiore, il palcoscenico ideale per concerti, serate di teatro, opera, spettacolo e improvvisazione

Le sale interne della Fortezza, i camminamenti e i corridoi non ospitano più dame e cavalieri, ma importanti esposizioni d’arte contemporanea nazionale e internazionale, in un sublime dialogo tra la bellezza del passato e quella del presente. 

È proprio da quassù, dall’alto dei bastioni della Fortezza Medicea che si conquista la vista più bella e completa sulla città di Arezzo. Con un solo sguardo catturiamo il campanile del Duomo, il famoso “Matitone” di Arezzo. E poi la Torre del Palazzo del Comune, il Campanile dalle Cento Buche della Pieve Romanica, la torre della casa del Petrarca e le torri merlate di Piazza Grande, la piazza da Oscar de La Vita è bella di Roberto Benigni. 

Dall’alto della Fortezza il nostro sguardo si trasforma in un abbraccio su Arezzo. E potremo permetterci il lusso di dare le spalle alla città e rivolgere la vista alle sue vallate. Da quassù l’occhio arriva fino al Casentino e ai suoi monti e abbraccia tutto il verde dei colli aretini di San Fabiano e del Monte di Poti. Una distesa lussuriosa di campi, cipressi e uliveti. E l’acquedotto di Giorgio Vasari, che per primo portò l’acqua dentro le mura cittadine per dissetare il popolo. Dalla Fortezza Medicea abbiamo la visuale perfetta su Arezzo per viaggiatori e fotografi esigenti.  Un punto di partenza per nuove infinite ispirazioni, tra l’Arezzo che fu e l’Arezzo contemporanea. Una bellezza ritrovata e una nuova, ancora tutta da raccontare.

Vista dalla Fortezza Medicea di Arezzo
Dalla Fortezza Medicea abbiamo la visuale perfetta sulle colline attorno ad Arezzo

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