Sagresto fu uno degli ultimi “banditi” e salì alle cronache quando l’epopea del brigantaggio romantico era già finita. La sua fu una storia di ignoranza, miseria e angherie, che scorse fra il Casentino e la Valtiberina. Venne descritto come ribelle e asociale, feroce e spietato ma in realtà non fu altro che uno «sventurato citto».
L’itinerario sarà ad anello, con inizio a Capolona, sui sentieri che corrono nelle colline sopra il centro urbano; attraversa interessanti località come Cenina, Il Santo, Ponina, Belfiore e Bibbiano.
Il territorio di Capolona è sempre stato fuori dalle principali rotte del turismo e rispecchia ancora lo stile di vita tipico della Toscana, ovviamente legato alla contemporaneità. Il paesaggio conserva caratteristiche di autenticità e alterna boschi, vigneti, coltivi, oliveti, secondo lo schema classico della campagna toscana. L’orografia e Dante collocano il comune di Capolona “…lì dove l’Arno torce il muso agli aretini…”
INFO TECNICHE
Punto incontro:Stazione di Capolona-Subbiano
Difficoltà: E = escursionismo
Lunghezza: 15km
Durata: 6h
Dislivello 480mt
Punti di interesse: Storia del brigandaggio, ambienti rurali del basso Casentino, i longobardi
I cani dovranno essere obbligatoriamente tenuti al guinzaglio.
In caso di pioggia o maltempo l’escursione potrebbe essere rimandata. In quel caso sarete avvisati tempestivamente.
Escursione non adatta ai minori di anni 12.
Info
Per ogni tipo di informazione inviare una mail a valtrianimarco@gmail.com oppure contattare Marco +393383833014
In caso non venga raggiunto il nr. minimo di partecipanti sararete avvisati entro 48h dalla data dell’escursione e rimborsati per l’intero importo versato