Palomar, Casa della Cultura, oltre al suo patrimonio librario, con questa mostra fotografica, pone all’attenzione degli utenti e dei visitatori fotografie stupende sotto il profilo estetico ma durissime e spesso dolorose per i temi e i soggetti raffigurati. Ci troviamo nella Calcutta più profonda, quella fatta di duro lavoro, sofferenza; le immagini ci fanno sprofondare in un mondo di volti, mani, oggetti, fatica, dolore, da cui troppo spesso distogliamo più o meno consapevolmente lo sguardo. Un mondo fatto di uomini, donne e bambini, in cui il lavoro, anziché nobilitare la persona umana, finisce per abbrutirla, per ridurla essa stessa a cosa; un mondo che priva l’uomo della sua stessa dignità e quasi lo trasforma in ‘materia’, materia bruta. Questa mostra rappresenta un’occasione utilissima e preziosa per tornare a riflettere sui diritti e sulla dignità dell’uomo.
Info: La mostra rimarrà visibile fino a domenica 26 marzo e sarà possibile visitarla gratuitamente negli orari di apertura della Casa della Cultura: lunedì e mercoledì dalle 14 alle 19, martedì, giovedì e venerdì dalle 9 alle 19 e sabato dalle 9 alle 13.