400 luoghi in Italia, con la Toscana che detiene il record di aperture con 120 dimore private di cui 11 nella provincia di Arezzo. Si tratta luoghi esclusivi come castelli, rocche, ville, parchi e giardini che saranno visitabili gratuitamente.
Partendo dal centro città con la Casa Museo Ivan Bruschi, nell’immediata periferia apriranno le porte Val Romana e poco distante la Villa Il Cicaleto. Nella frazione di Frassineto sarà visitabile la Tenuta di Frassineto. Proseguendo verso la Valdichiana, il Castello di Montecchio Vesponi e il Castello di Gargonza. In Casentino apre al pubblico il Castello dei Conti Guidi di Castel San Niccolò a Strada.
In Valdarno apre le sue porte il Castello di Montozzi a Pergine Valdarno. A Bucine apre le porte il Castelletto di Montebenichi.
In Valtiberina sarà possibile visitare il Palazzo Bourbon Del Monte con l’Aboca Museum a Sansepolcro. A Caprese Michelangelo, apre le porte ai visitatori la Casa Natale di Michelangelo Buonarroti.
Quella degli immobili storici è una rete unica, dall’immenso valore sociale, culturale ed economico che i proprietari si impegnano quotidianamente a custodire e a valorizzare. Le dimore storiche, infatti, costituiscono non solo un immenso patrimonio culturale ma sono anche il perno di una economia circolare per il territorio di riferimento.
La Giornata Nazionale è l’occasione per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese. Il loro indotto genera un impatto positivo su moltissime filiere: dall’artigianato al turismo, alle produzioni agricole e vitivinicole. Molte sono le figure professionali che gravitano intorno ad una dimora, mestieri sapienti – artigiani, restauratori, maestri vetrai – sempre più difficili da reperire.
Info: necessaria la prenotazione
Tel. +39 06 68307426 +39 06 68300327