La città di terracotta. La mostra nell’anno robbiano a Foiano della Chiana
Foiano della Chiana celebra i Della Robbia, che tra il XV e il XVI sono stati tra i protagonisti della scena fiorentina, all’epoca la più vivace e influente d’Europa. Scultori e artisti specializzati nella tecnica della terracotta invetriata, sono diventati il simbolo delle maioliche colorate, chiamate oggi proprio robbiane. Si tratta di una particolare tecnica scultorea a rilievo che permette di lavorare la terracotta invetriando la superficie di copertura, ciò permette di realizzare le robbiane, sulla cui superficie si applica una copertura a smalto lucido e colorato. L’operosa attività dei Della Robbia coprì un lungo arco di tempo, dai primi decenni del Quattrocento secolo fin ben oltre la seconda metà del secolo successivo. Più di cento anni che hanno segnato in modo indelebile tutta la moderna cultura occidentale.
In questo straordinario viaggio Foiano della Chiana è stata al centro della loro attività, divenendo la città che, dopo Firenze, custodisce il maggior numero di opere robbiane. Un tesoro ricchissimo, non solo per la quantità dei capolavori, ma anche per l’alta qualità della loro fattura. Già documentato nell’XI secolo come importante centro della Valdichiana, Foiano della Chiana, conserva nelle sue chiese il segno tangibile del favore riconosciuto in loco all’operato dei Della Robbia nel corso del Quattrocento e dei primi decenni del Cinquecento.
Foiano della Chiana ha decretato il 2023 “Anno Robbiano” e su questo ha costruito assieme al Ministero della Cultura, alla Regione Toscana, alla Provincia di Arezzo con la collaborazione del Mann (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) e dell’Archivio di Stato di Siena una mostra evento che si muove tra i tanti luoghi robbiani in città e opere che arrivano da lontano e che raccontano la magia e lo stupore dell’arte della famiglia Della Robbia e mettono in relazione l’arte antica con il Rinascimento.
Dal 3 giugno al 30 settembre sarà possibile immergersi nella grandezza dell’arte di questa famiglia attraverso una mostra e una serie di “Itinerari Robbiani» che ci accompagneranno tra le strade, le piazze e le chiese di Foiano della Chiana; e ancora convegni, incontri ed eventi che metteranno in relazione la storia centenaria della città e la contemporaneità, come la mostra d’arte “Nobilis Materia” di Gian Luca Bianco a cura di Massimo Magurano presso Sala Carbonaia, o anche il progetto “Al Museo.. con classe” dell’Istituto Omnicomprensivo di Foiano in cui il museo di Foiano diventerà una classe multimediale dove i ragazzi faranno lezione.
Un ruolo molto importante nel progetto Anno Robbiano lo ha giocato il Mann (Museo Archeologico Nazionale di Napoli) che ha concesso una serie di straordinarie opere di età classica.
dal 3 giugno al 31 dicembre 2023
Foiano della Chiana