Tema della Biennale è “In Viaggio. Tragitti del corpo, percorsi della mente”.
È molto probabile che le restrizioni alle libertà di movimento e le conseguenze psicologiche imposte in questo periodo, ma anche l’allusione nell’enunciazione del tema ad altri tipi di itinerari, abbiano contribuito a indirizzare il modo di affrontare l’argomento da parte degli autori. L’idea di viaggio, comunemente associata allo spostamento da un luogo fisico ad un altro, è stata interpretata dai giovani partecipanti in modo più ampio. Applicando ai contenuti dei propri lavori una concezione del viaggio metaforica, interiore, concettuale, immaginata, attenta ai problemi del pianeta e alle conseguenze della tecnologia. Una caratteristica di tutti i lavori è la loro complessità.
Per quanto riguarda il Gran Premio Fujifilm la manifestazione fotografica, attraverso una serie di tappe in tutta Italia, da maggio ad ottobre, è andata alla ricerca dei portfolio fotografici più apprezzati nel nostro territorio, raccogliendo venti finalisti i cui lavori saranno poi esposti in mostra nazionale presso il CIFA – Centro Italiano per la Fotografia d’Autore a Bibbiena (AR).
Il programma
Venerdì 17 settembre si svolgerà l’inaugurazione delle mostre circuito off presso il cortile del Cifa.
Sabato 18 settembre si terranno degli incontri con i docenti, con presentazioni di autori e scuole partecipanti alla VII Biennale dei giovani Fotografi Italiani.
Domenica 19 settembre si terranno tre presentazioni di libri.
Il primo sarà il libro di Virgilio Fidanza. La fotografia e le fotografie. La seconda del libro di Leonello Bertolucci. 60 milioni. I volti di un’altra pandemia. Infine, il libro di Carlo Panza. La naturale forma.
Info
Per ulteriori informazioni consultate il sito http://www.centrofotografia.org/mostre/introduzione/49 o http://www.fotoconfronti.it/