In un viaggio tra presente e passato, il famoso fotografo e film-maker britannico Robert Whitworth, vincitore di premi prestigiosi a livello internazionale, ci porta a vivere un’esperienza unica, durante la quale si è completamente rapiti da giochi di velocità, luci, colori e suoni alla scoperta di un’Arezzo inedita. Sulle ali della sua creatività ci troviamo a sorvolare tetti e torri medievali, a planare lungo le eleganti navate delle chiese più affascinanti e a lasciare la città fino a raggiungere il ponte reso celebre dal più famoso tra i dipinti di Leonardo da Vinci, la Gioconda.
La visita di Arezzo, con gli occhi di Whitworth, ha inizio dal salotto della città, l’elegante Piazza Grande, cinta dalle sue torri medievali, dove troviamo incastonati come gioielli, il magico Palazzo di Fraternita – con la sua bellissima facciata dove gotico e rinascimento dialogano in armonia – e le monumentali Logge progettate da Giorgio Vasari, per poi proseguire verso il Museo di Casa Bruschi, dalla cui ampia terrazza si ha una vista mozzafiato sulla meravigliosa facciata romanica della Pieve di S. Maria Assunta. Il volo riprende rapido fino a raggiungere la cima della collina della città per entrare all’interno della maestosa Cattedrale dei SS. Pietro e Donato, dove si possono scorgere le luminose vetrate di Marcillat, i magnifici affreschi del soffitto e la struggente S. Maria Maddalena di Piero della Francesca, grande maestro del Rinascimento che ritroviamo nella Basilica di S. Francesco con il suo più grande capolavoro, La Leggenda della Vera Croce.
Il nostro viaggio ci porterà infine a Ponte Buriano, antico ponte romanico raffigurato sullo sfondo della celebre Monnalisa di Leonardo.