Subbiano nasce sulla riva sinistra dell’Arno nella bassa valle del Casentino. Ha origini antichissime, qui infatti sono state rinvenute testimonianze di oltre tremila anni fa, conservate nel Centro di documentazione della cultura archeologica. Tutta la storia di Subbiano, dalla Preistoria al Novecento, è costellata da una grande costante: l’elemento dell’acqua. Grazie al fiume e alle acque sotterranee qui crescono verdi foreste di castagni, querce e faggete. L’energia del fiume è sempre stata vitale per il paese, lo dimostrano gli antichi mulini ad acqua costruiti lungo le sponde dell’Arno e visitabili nel paesino di Falciano.
Appena arrivati a Subbiano svetta la Torre Longobarda che con il Castello di Subbiano si affaccia sulle riva dell’Arno e vi si specchia insieme a tutto il borgo con le sue viuzze. Imperdibili il Museo della Casa Contadina, un itinerario che ricostruisce gli ambienti e la vita contadina tra casa, campi e lavoro in questo angolo di Toscana e il non lontano Castello di Valenzano. E dalla fine di agosto ogni anno il paese si trasforma con la grande Festa di Fine Estate, la Festa dell’Uva, che torna puntuale con carri e danze folkloristiche, sapori toscani e buon vino.