Il Medioevo ad Arezzo
Se ti senti una dama o un cavaliere, non puoi mancare di fare un salto nel Medioevo.
Tra Pievi e Castelli, il Medioevo qui si respira in ogni pietra. Fortezze, palazzi e strade bianche. Tra combattimenti e antichi baccanali da rivivere per le vie dei borghi toscani e nelle rievocazioni storiche, immergiti in un tempo di luce e oscurità, intrighi e arte.
L’epoca regina ad Arezzo è il Medioevo. Da dove cominciare per scoprire l’infinità di gioielli dell’età di mezzo che racchiude questa gemma della Toscana? È un bel dilemma, perché in terra d’Arezzo si è conservato un patrimonio incredibile e sterminato risalente a quel periodo. Dalle pievi ai castelli, dai borghi agli eremi, qui tutto evoca alla tua mente i giorni di dame e cavalieri.
Visita luoghi di preghiera e di sanguinose battaglie, fatti pellegrino e vesti i panni dello storico. Nelle chiese, nelle residenze di signori del passato e famosi personaggi aretini sono custodite meraviglie d’arte, reliquie, cimeli dal fascino inimitabile. Le piazze e le vie che ti accolgono ad Arezzo e nelle sue quattro vallate esistono da secoli. Così come una natura a volte segnata dalla convivenza in armonia con l’uomo, in altri casi rimasta immutata, perfetta per escursioni indimenticabili nei suoi scenari da fiaba. Qua ci sono foreste che hanno visto camminare Dante Alighieri durante il suo esilio e accolto la predicazione di San Francesco d’Assisi. Vedute che hanno conquistato letterati, artisti e viaggiatori.
Paesaggi adornati da torri e campanili antichi, mura, merli, case e ponti di pietra dove si incontra l’anima più autentica della Toscana medievale. Sono quelli dove hanno trovato l’ispirazione il grande poeta Francesco Petrarca e Guido Monaco, l’inventore delle note musicali. Molto di quel pezzo di passato non è andato perduto. Lo ritrovi nelle tradizioni del lavoro, nella cucina, negli eventi più importanti che fanno parte dell’identità di Arezzo.
Luoghi
Respirare la pace, portarla dentro di se. È ciò che succede quando visiti l’Eremo Le Celle, vicino a Cortona. Un luogo francescano che è unito a doppio filo con il Santuario della Verna, in Casentino. Sull’altura di Chiusi della Verna dove il Patrono d’Italia ha ricevuto le Stigmate nel 1224 sorge un complesso sacro per la fede cattolica, che è meta di intensi pellegrinaggi.
Nel territorio di Poppi le Foreste Casentinesi circondano il Monastero e l’Eremo di Camaldoli. Anche la Valtiberina ha le sue isole di silenzio per praticare la riflessione interiore: per esempio l’Eremo di Montecasale a Sansepolcro e l’Eremo dalla Casella a Caprese Michelangelo.
Il Duomo di Arezzo, iniziato nel Duecento e concluso molto più tardi, svetta sulla collina della città. La Chiesa di San Domenico, con l’ineguagliabile Crocifisso ligneo trecentesco dipinto da Cimabue, si trova non lontano dalla Cattedrale. Il Medioevo si sposa con il Rinascimento sulla facciata del Palazzo della Fraternita dei Laici, a cui dà le spalle la poetica Pieve di Santa Maria Assunta, costruita a partire dal Mille. La sua bellezza si specchia in quella della Pieve di Romena, ai piedi dell’omonimo castello e attorniata dalla campagna di Pratovecchio.
Esperienze
Castiglion Fiorentino sotterranea è un’avventura adatta a adulti e bambini. Scopri questa cittadina piena di charme nel cuore della Valdichiana da una prospettiva assolutamente originale. Seguendo il percorso che passa sotto alla superficie stradale dal Cassero, ti imbatti nel racconto di come vissero uomini e donne che qui hanno abitato nell’antichità.
Una full immersion nel tempo che fu, dall’VIII secolo a.C. al Medioevo. Alcune tappe dell’esperienza: un villaggio di capanne protostorico, dentro una casa e di fronte ai resti di un santuario – entrambi etruschi –, alla base di due torri medievali.
Itinerari
Pievi e strade sono le testimoni più suggestive del Medioevo aretino. Te ne accorgi quando percorri la via Setteponti, da o verso il Valdarno aretino, e ti imbatti in mulini, chiese, scorci naturali che rimangono indelebili nella memoria.
Anche il Casentino è un posto speciale. Qui il cammino e la preghiera acquisiscono tutto un altro sapore. C’è una strada che i pellegrini percorrevano già secoli fa, da Arezzo all’Alta Valle dell’Arno, e oggi anche tu puoi calpestare, alla scoperta delle pievi medievali di Capolona. Un tour poetico, fuori dalle grandi rotte turistiche, che sembra ricamato appositamente per le splendide colline poco distanti dal capoluogo.
Sui cammini di Francesco spiritualità e una natura straordinaria si fondono in itinerari unici al mondo. Percorrili a piedi, in bici, a cavallo o in auto, attraversando il Casentino, la Valtiberina e la Valdichiana. Ricalca i passi del Poverello d’Assisi e lasciati avvolgere nell’aura profondamente mistica dei paesaggi aretini.
Parti con lo zaino in spalla per conoscere la storia. È questo il tipo di viaggio che ti offre la Via Romea Germanica, dal tracciato millenario nel verde dei boschi appenninici. Ecco il selciato usato fin dall’epoca dei Romani per spostarsi fra Toscana ed Emilia-Romagna, poi via di pellegrinaggi che dal Nord Europa si concludevano a Roma. Verde e pietra, foreste e calanchi ti ritemprano con la loro eccezionale bellezza.
Una selezione delle strepitose attrazioni di Arezzo è concentrata nell’omaggio video di Robert Whitworth alla città. Guarda questa sequenza di immagini spettacolari per seguire il misterioso cavaliere e la giovane protagonista nel tour che hai sempre sognato. Un’esperienza esclusiva che puoi fare da fermo, guardando il filmato, e poi copiare e sperimentare dal vivo, durante la tua vacanza ad Arezzo.