Ad Arezzo film maker innamorati hanno mosso i loro primi passi e sono tornati per girare le loro storie da sogno. Creativi e artisti del nostro tempo, unitevi e mettetevi in cammino alla scoperta dei luoghi del cinema e dell’arte legati a questa terra.
Qui il fascino del Medioevo si intreccia con l’arte del Rinascimento. Lo si respira per le viuzze di Borgunto dove è bello perdersi e ritrovarsi in un’atmosfera sospesa nel tempo. Qui, dove le colonne romane fanno capolino dalle vecchie mura della Fortezza e della città vecchia, si può tornare a respirare e riscoprire la bellezza dei tempi antichi.
Questo clima ha qualcosa di magico, tanto che è riuscito ad incantare i più grandi registi del nostro tempo, complice anche la bellezza di una città che sa parlare dritto al cuore degli innamorati.
Ve lo promettiamo, Arezzo vi sorprenderà.
Arezzo da Oscar
Arezzo è la città de La vita è bella di Roberto Benigni, che ha reso hollywoodiane Piazza Grande con le Logge del Vasari e Piazza della Badia con la Basilica delle Sante Flora e Lucilla. Per non parlare della Cattedrale dei Santi Pietro e Donato: qui i protagonisti del film, Guido e Dora, hanno passeggiato sotto una pioggia scrosciante al nascere del loro amore.
Ma Benigni non è stato il solo ad amare e scegliere Arezzo come location del proprio film da Oscar. Una delle scene più toccanti de Il paziente inglese, con il volo ad angelo a lume di candela tra le pareti affrescate della chiesa è stato girato proprio nella Cappella Bacci della Basilica di San Francesco, dove c’è l’affresco più bello del Rinascimento.
Stiamo parlando della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, il ciclo di affreschi in cui colori e prospettiva si fondono per raccontare la storia dell’albero sacro da cui prenderà forma la Croce di Gesù. Non vi promettiamo che potrete scoprirla sollevati in volo ma vi assicuriamo che alla vista di questo capolavoro vi sentirete rapiti e vi sembrerà quasi di fluttuare a un metro da terra.

Location da “instagrammare”
Chi non ha mai svegliato al mattino la propria amata con un bel “Buongiorno Principessa!” proprio come ne La vita è bella? Ecco, ad Arezzo potrete ricreare quell’attimo di magia e romanticismo. Proprio in Piazza della Badia, davanti alla Basilica delle Sante Flora e Lucilla, concedetevi un momento dolce da catturare e custodire per sempre in uno scatto fotografico.
Ispirati dai grandi film sarà facile passeggiare per Arezzo e, perduti nei suoi scorci, sentirsi un po’ un direttore o una direttrice della fotografia, ammaliati dalla luce perfetta e dalle ombre delle piazze e dei palazzi storici. Se amate la fotografia, non c’è cosa migliore di perdersi per le vie del centro storico in un pomeriggio di sole.
Alzate lo sguardo e scoprite gli angoli segreti della città, i giardini pensili con i glicini in fiore che piovono dalle terrazze e colorano lo sguardo delle sfumature di viola. Le stesse vie che hanno fatto innamorare anche Pieraccioni che proprio in questi vicoli ha girato Un fantastico via vai.
Camminate ancora e arrivate in Piazza Grande, talmente ricca allo sguardo da essere fotografata da ogni suo angolo. Dal basso, dove regna l’abside in pietra serena della Pieve romanica di Santa Maria Assunta con le sue colonne tutte diverse oppure con lo sguardo verso la magnificenza delle Logge del Vasari.
Potete anche catturare con l’obiettivo il Palazzo della Fraternita e magari entrarci, visitare il suo museo e salire fino in cima, sulla torre campanaria dove c’è l’orologio astronomico più antico d’Europa. Da lassù si abbraccia con lo sguardo tutta la città e sarà facile sentirsi un po’ registi, un po’ direttori della fotografia, un po’ viaggiatori. Lo scatto instagrammabile è assicurato.
Ciak, si gira… in Valtiberina
Fuori Arezzo, in Valtiberina, c’è Anghiari, uno dei borghi più belli d’Italia. Guardandolo vi sembrerà di avere davanti a voi una cartolina. È un borgo medievale perfetto dove le mura cingono la città e le stradine si intrecciano armoniche, pietra dopo pietra.
Qui la vita scorre ancora lenta, proprio come un tempo. La sua discesa lunghissima, che attraversa il paese e taglia la valle fino a Sansepolcro, è coronata da Piazza Garibaldi. Da qui la vista è spettacolare. Non a caso Pieraccioni ha girato qui Una moglie bellissima con Laura Torrisi. E galeotta fu Anghiari che, con la sua bellezza, fece innamorare i due attori.

Il Casentino di Leonardo Pieraccioni
I borghi casentinesi di Poppi e Stia sono i set cinematografici del film campione di incassi Il Ciclone. Pieraccioni ha scelto questi due gioielli medievali proprio per le dimensioni di “paese bomboniera”, con le viuzze, le piazze e le botteghe che ancora oggi sono quelle di una volta.
Stia è un paesino medievale perfetto per gli amanti dell’arte e della natura. È il punto di partenza ideale per il Parco delle Foreste Casentinesi, una delle oasi verdi più antiche e intatte d’Europa. C’è n’è per tutti i gusti insomma, amanti del cinema, del trekking e della cultura.
Poppi, con il suo meraviglioso Castello de’ Conti Guidi è anche lui uno dei borghi più belli d’Italia. La sua struttura perfettamente conservata, il Castello e il borgo stretto dalle mura sono state la location perfetta per alcune delle botteghe e delle scene comiche più iconiche de Il Ciclone.

Un giorno come Diane Lane
Chi non ha mai sognato di vivere una vacanza Sotto il sole della Toscana? Beh, il sogno si può trasformare in realtà proprio a Cortona, in Valdichiana. In questo splendido borgo dalle origini etrusche è stato girato il blockbuster Under the Tuscan Sun e perdersi l’occasione di rivivere quella magia sarebbe un sacrilegio imperdonabile.
Immaginate la campagna dorata, i cipressi, gli ulivi, i girasoli e un buon Chianti al tramonto. Insomma, tutto il fascino della Toscana in un solo borgo. Cortona è tutto questo e tanto altro e il film di Audrey Wells, interpretato da Diane Lane, ci ricorda come sotto il sole della Toscana, nella terra di Arezzo, ci si possa sempre e ancora innamorare della vita.
Arezzo dove la vita è bella come in un film
Fin qui vi abbiamo portato per mano alla scoperta dei borghi e dei luoghi simbolo di Arezzo tra arte e cinema. Adesso sta a voi scoprire Arezzo e vivere un assaggio di vita “all’aretina”. Dove la bellezza colpisce gli occhi e il cuore passo dopo passo e l’aria profuma di tempo ritrovato, di risate condivise e abbracci regalati. Dove la vita ha un sapore tutto suo ed è talmente bella che sembra di vivere in un film.